“Il canto del fiume della mia amata Terra di Lavoro”, il libro di Lello Traisci: il cantore del Volturno

“Il canto del fiume della mia amata Terra di Lavoro”, il libro di Lello Traisci: il cantore del Volturno
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La musica popolare ha da sempre avuto una notevole importanza nella vita storico-sociale del nostro territorio.

Il canto del fiume della mia amata Terra di Lavoro, il libro scritto da Lello Traisci, il cantore del Volturno, che dopo anni di attenti studi e ricerche svolte sul campo,  è riuscito a ricostruisce il percorso storico culturale ed evolutivo che ha avuto la musica popolare nei territori campani e nelle zone circostanti. Territori, che anni a dietro, erano chiamati Terra di Lavoro.

Meriti vanno anche alla Passerino editore, che con maestria, ha saputo implicare, in sole 156 pagine, aneddoti, storie della vita sociale e culturale di quelle persone, che secoli fa, hanno posto le fondamenta della musica e cultura popolare.

Interessante anche la prefazione, curata dal presidente dell’Associazione La Normalità di Formia, Mario Bianchini, che con capacità di sintesi, ha saputo ben raccontare il libro e il suo autore.

L’importanza della musica popolare

Questo libro vuole essere un piccolo regalo che faccio al lettore dove potrà trovare aneddoti e storie sul percorso evolutivo che ha avuto la musica popolare campana. Sarà articolato in due parti, la prima che tratterà la storia musicale dagli Osci ai giorni nostri, la seconda parte entrerà nello specifico trattando vari argomenti musicali e di cultura popolare della zona del basso Volturno. La musica popolare ha da sempre avuto una notevole importanza nella vita storico-sociale del nostro territorio, da tempi remoti grazie ai canti dei lavoratori siamo riusciti a conservare tradizioni, storia e notizie di una quotidianità ormai lontana e spesso non più menzionata. Il nostro territorio è ricco di un notevole repertorio musico-popolare che va da tempi lontani e che ci ha tramandato le grandi opere degli uomini e donne che si adoperavano in Terra di Lavoro ed in altri luoghi. Grazie ad alcuni musicisti, storici, scrittori e ricercatori siamo riusciti a reperire conservare dei canti che gli anziani ci hanno saputo conservare e tramandare oralmente ed è doveroso ringraziare gli operatori che si sono dedicati ad andare a fare interviste e registrazioni a casa di queste persone anziane che noi estimatori della vita di un tempo definiamo “Biblioteche viventi“.

Disponibile in formato digitale

Il canto del fiume della mia amata Terra di Lavoro, lo si può trovare in versione e-book al costo di soli 3 euro sulle maggiori piattaforme online, tra cui: Amazon,  Mondadoristore, IBS, Librerie.coop. Un’operazione culturale, che vuole essere un invito a leggere, leggere per conoscere la storia e le vere tradizioni, che, molto spesso, vengono omesse dai siti e libri scolastici.

Lello Traisci,

Musicista e compositore ancorato ai forti valori della cultura operaia e popolare della sua città di origine (centro storico di Napoli), sta conducendo un intenso quanto originale lavoro di ricerca sulle origini e tradizioni legate alla musica popolare campana.

di Pasquale Crespa

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