DIETA E NATALE: COME COMPORTARSI?

DIETA E NATALE: COME COMPORTARSI?
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A cura delle dottoressa Jessica Di Ceglie

Dieta e Natale: due parole che così, all’apparenza, non sembrerebbero andare d’accordo! Seppure vi sembrerà strano, è però possibile conciliare uno stile di vita salutare anche durante il periodo delle feste.

Le feste in generale, e quelle natalizie in particolare sono per ognuno di noi un’occasione per trascorrere delle ore e delle giornate in compagnia con la propria famiglia, allontanandosi, seppur momentaneamente, dallo stress e dalle corse della vita quotidiana.

La vasta e variegata gamma di pietanze che caratterizzano queste festività potrebbero rappresentare una tentazione capace di influire negativamente sulla forma fisica e sul benessere conquistati con tanta fatica durante l’anno.

Qui di seguito riporto alcuni consigli per vivere serenamente, con piccole attenzioni, uno dei periodi più magici dell’anno!


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Prima regola fondamentale: NON rinunciare mai alla prima colazione

Contrariamente a ciò che si potrebbe credere, l’importanza di una buona colazione non è un’eccezione neanche in prossimità delle ricorrenze, visto che è fondamentale per risvegliare l’attività metabolica assopitasi durante la notte.

A rivestire la stragrande maggioranza delle tavole imbandite a festa ci sono frutti come il mandarino e la melagrana, consumabili dopo il risveglio e abbinabili a prodotti secchi come la mandorla e la nocciola.

Inoltre assumere durante la prima colazione bevande calde, come tè e tisane inficiano positivamente sul riflesso gastro-colico, fase nella quale il colon si libera della quantità di cibo precedentemente ingerito.

Assaggia tutto, ma non esagerare

Seconda regola è mangiare tutto, in piccole porzioni, senza lasciarsi trasportare dall’esagerazione poiché molteplici sono le ricette che, tramandate gelosamente di generazione in generazione, si è soliti cucinare per il Natale.

Facile sarebbe pensare che saltare un pasto nei giorni successivi aiuti a ovviare o compensare gli eccessi, ma digiunare genera tuttavia l’effetto contrario, ossia una fame maggiore e nervosa in concomitanza del pasto successivo.

In questo modo si cerca di correre ai ripari non con faticose e controproducenti rinunce, ma volgendo uno sguardo attento a porzioni che vanno curate fin dalle fasi di preparazione delle pietanze.

Occhi ai condimenti

È importante, per coloro che sono deputati alla cucina, ridurre le quantità di condimenti utilizzati in preparazione, provando a cucinare con modalità di cottura sane, in grado di preservare le proprietà nutrizionali degli alimenti, siccome le ricette di tradizione sono contraddistinte da una quantità di grassi considerevole.

Tra i grassi “terribili” c’è il burro che andrebbe per quanto possibile eliminato anche nella cucina quotidiana, e rimpiazzato da frullati vegetali uniti ad una spolverata di parmigiano.

Preferire il pesce alla carne

Terzo consiglio è quello di preferire il pesce alla carne che, non solo è più calorica, ma richiede anche più condimento in fase di preparazione.

Fare attenzione all’alcol

Attenzione all’alcol. Non tutti lo sanno, ma gli alcolici contengono le cosiddette calorie “vuote”, che non apportano nutrienti ma, appunto, solo calorie.

Tanto per chiarirci, un bicchiere di vino bianco contiene mediamente 70 kcal, un bicchiere di vino rosso mediamente 75 kcal, un bicchierino di amaro mediamente 314 kcal, un bicchiere di champagne mediamente 87 kcal. Dunque, sì allo champagne, ma con parsimonia!

Accompagnare i pasti con abbondanti piatti di verdure

Durante questi giorni non bisogna sottovalutare, le verdure che, data la loro abbondanza in acqua e fibre sono da sempre degli ottimi alleati.

Posizionare all’inizio ed alla fine del cenone una portata nella quale verdure e/o ortaggi facciano da ingrediente principale consente infatti di anticipare il senso di sazietà.

Ci sono le cosiddette “verdure amare”, come il cavolo nero, il radicchio e la scarola che regolano l’attività detossificante del fegato che, soprattutto nelle feste natalizie, viene messo a dura prova.

Bere molta acqua

Bere molta acqua facilita il transito intestinale permettendo all’organismo di allontanare le scorie.

Per fare in modo che si assumano più liquidi durante tutto dell’arco della giornata, in aggiunta ad essa si può optare per infusi e tisane, funzionali al rilassamento corporeo e a rendere più semplice la digestione.

Il fatto di sentirsi in relax non deve divenire sinonimo di pigrizia, opposta alla salute. Trenta minuti circa di attività fisica al giorno potrebbero costituire un buon punto di partenza.

Basta dunque, seguire questi piccoli e semplici consigli per poter festeggiare il Natale, sarebbe davvero un peccato, infatti, non godersi pienamente le feste per paura della bilancia!

Di PC


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