Morto Claudio Coccoluto, aveva 59 anni

Morto Claudio Coccoluto, aveva 59 anni
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Lutto nel mondo della musica: si è spento il deejay Claudio Coccoluto uno dei più grandi Dj sulla scena italiana e internazionale.

Morto a 59 anni il celebre dj Claudio Coccoluto, considerato uno dei più grandi dj sulla scena italiana e internazionale. A dare la notizia della sua scomparsa è il Corriere della Sera.  L’artista, dj di statura internazionale e protagonista dell’avanguardia in consolle da oltre quarant’anni, era originario di Gaeta, in provincia di Latina. Aveva iniziato ad avvicinarsi alla musica usando i giradischi nel negozio di elettrodomestici di famiglia. Claudio aveva intrapreso da un anno una dura lotta contro una malattia: si è spento martedì 2 marzo alle 4.30 nella sua casa di Cassino, accanto alla moglie Paola e ai figli Gianmaria e Gaia.

Il Dj, durante il lockdown, quando anche il mondo dei club si è fermato, è stato tra i più attivi nel sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica sulle difficoltà del settore. In un’intervista a maggio 2020 aveva detto: “Chi fa clubbing è un volano culturale per i movimenti giovanili, finora l’approccio delle istituzioni è stato riduttivo: sia il governo, sia il Mibact ancora non definiscono un ruolo definitivo per questo comparto, nonostante muova un indotto enorme. La mancanza di interesse e di sussidi crea una condizione pericolosa, i professionisti dovrebbero arrivare vivi a un’ipotetica data di riapertura che nessuno ancora conosce, mentre devono pagare l’affitto, le bollette”. 

Chi era Claudio Coccoluto

Nato a Gaeta il 17 agosto 1962, aveva iniziato a fare il DJ a soli 13 anni, nel negozio di elettrodomestici del padre a Lungomare Caboto nella sua città natale. Nel 1978 aveva iniziato a lavorare presso la radio locale Radio Andromeda, per diventare deejay a tempo pieno a metà anni 80. Gli inizi furono al Seven Up di Gianola (frazione di Formia) e all’Histeria di Roma. Poi, Coccoluto fu il primo dj europeo a suonare al Sound Factory Bar di New York. Lavorava frequentemente al Goa di Roma. Attivo su Radio Deejay con il programma C.O.C.C.O., dal 1990 Coccoluto produceva materiale suo: l’ultima pubblicazione a giugno 2008 (imusicselection5 – Vynil Heart).

Il ricordo di Giancarlo Battafarano

Tra i primi a ricordarlo è stato l’amico e socio Giancarlo Battafarano, in arte Giancarlino. Insieme avevano fondato il Goa: “Se ne va il maestro più grande e l’amico di sempre”, riporta il Corriere di Roma, “Ha dato cultura alla musica nei club come dj e artista fuori dal coro. Sempre pronto a metterci la faccia con i media sia per gli aspetti gioiosi sia per i problemi del nostro settore. Con lui se ne va una parte di me”.

di PC

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