Sicurezza sul lavoro: la lettera di un figlio e la battaglia per la giustizia delle vittime

Sicurezza sul lavoro: la lettera di un figlio e la battaglia per la giustizia delle vittime
Condividi l'articolo.

di Pasquale Crespa

La sicurezza sul lavoro è un diritto fondamentale, ma ogni anno troppe persone perdono la vita a causa di incidenti evitabili. Dietro ogni tragedia c’è una famiglia spezzata, un dolore incancellabile e una richiesta di giustizia che non può essere ignorata.

Questa è la storia di Santo, un figlio che ha perso il padre sul posto di lavoro e che da sei anni combatte per la verità, affinché la sua morte non venga dimenticata e serva da monito per garantire condizioni più sicure per tutti i lavoratori.

Lettera di un figlio al padre vittima di un incidente sul lavoro

10-05-2019 10-05-2025
Caro Papà,

Sono passati sei anni da quel maledetto 10 maggio 2019, il giorno in cui il destino ti ha strappato via da noi, sul posto di lavoro, senza un addio, senza una carezza, senza la possibilità di salutarti un’ultima volta. Da quel momento, nulla è stato più come prima.

La tua assenza è diventata un dolore sordo che si è infilato in ogni respiro, in ogni momento della mia vita. Ma non mi sono mai fermato. Quel dolore l’ho trasformato in forza, in battaglia, in giustizia. Non ho mai permesso che il tuo sacrificio cadesse nell’oblio.

Papà, la tua morte non è un incidente, né una fatalità. Ha nomi e cognomi. È stata causata da chi ha scelto di non fare il proprio dovere, da chi ha ignorato le regole per l’opportunismo e il profitto. Ma non sono mai stato solo nella ricerca della verità, perché nei miei cammini ho incontrato persone che hanno preso a cuore la tua battaglia come se fosse la loro.

Mi hai insegnato, papà, che la lotta non è mai solo per se stessi, ma per onorare chi non c’è più, per il bene di tutti coloro che vivono nella fatica, nel silenzio, senza mai chiedere nulla in cambio.

Papà, mi manchi in un modo che non si può spiegare. Mi manca il tuo sguardo rassicurante, la tua voce che sapeva sempre cosa dire, la tua presenza che mi dava forza anche nei momenti più difficili. Mi manca il sapere che, qualsiasi cosa accadesse, tu c’eri. Sei la mia ferita aperta e il mio orgoglio più grande. E, nonostante tutto, ti prometto che non smetterò mai di lottare.

Oggi siamo vicini, papà. Un altro passo, uno solo. La giustizia che ti è dovuta, la giustizia che abbiamo cercato insieme, passo dopo passo. La tua morte non è mai stata dimenticata, e mai lo sarà.

Con amore infinito,
Tuo figlio, Santo

Incidenti sul lavoro in Italia: numeri allarmanti

Ogni anno, i dati sugli infortuni sul lavoro dimostrano quanto la sicurezza sia ancora un’emergenza. Secondo l’INAIL:

  • 205 decessi nel primo trimestre del 2025, con un incremento dell’8,37% rispetto al 2024.
  • Crescita del 51,3% degli incidenti mortali in itinere (sul tragitto casa-lavoro).
  • 1.147 vittime nel 2023, con il settore delle costruzioni tra i più colpiti (176 decessi).

Questi numeri evidenziano l’urgenza di migliorare le misure di prevenzione e garantire ambienti lavorativi più sicuri.

Come prevenire gli infortuni sul lavoro?

La prevenzione è la chiave per ridurre gli incidenti sul lavoro. Ecco alcune misure fondamentali:

  • Formazione dei lavoratori per aumentare la consapevolezza sui rischi e le procedure di sicurezza.
  • Maggiore sorveglianza e controlli severi per garantire il rispetto delle normative.
  • Adozione di tecnologie avanzate per monitorare le condizioni lavorative e ridurre i pericoli.
  • Sanzioni più dure per le aziende che non rispettano le norme di sicurezza.

Giustizia per le vittime sul lavoro: un impegno collettivo

La sicurezza sul lavoro riguarda tutti: istituzioni, aziende, lavoratori e cittadini. È necessario un cambiamento culturale che metta la tutela della vita al primo posto. La storia di Santo e di suo padre ci ricorda che dietro ogni statistica ci sono persone reali, sogni spezzati e famiglie distrutte.

La lotta per la sicurezza e la giustizia deve continuare. Solo con impegno, consapevolezza e determinazione possiamo garantire un futuro in cui tragedie simili non accadano più.

Alla fine, come diceva il padre di Santo, vince davvero chi persevera nella pazienza e nella giustizia.

Riproduzione riservata©Copyright PressNews

#pope #papa #papafrancesco #bergohlio #conclave #blitz #camorra #167 #casepopolari #arzano #forzedellordine #carabinieri #acerra #cronaca #pressnews #minacce #biagiochiariello #scorta #polizialocale #167 #prefettura #comitatoanticamorra #donpatriciello #caivano #procuradellarepubblica #napolinord #polizia #pressnews0 #pc #perte #virale #cronacacolcale #googlenews #sistemacamorristico #differenziata #PinoDAniele #rifiuti #pasqualecrespa #Maradona #D10S #ispettoratodellavoro #cantieri #mortebianca #arzanonotizie #sport #noicisiamo #associazione #eventi #iniziative #solidarietà #webnotizie #googlenews #ultimenotizie #notiziearzano #noipossiamo #aps #odv #commissariato #Frattamaggiore #167Arzano #clan #abbandonorifiuti #sacchettoselvaggio #autorubata #auto #autoclonata #furtoauto #pentito #casepopolari #viatavernola #boss #vvff #polizia #carabinieri #crollo #scuola #scuolabus #alimenti #donazioni #commercioabusivo #lezioni #elezionieuropee #attacchini #affissione #rissa #guardiagiurata #toyota #furtoauto #musica #fiatpanda #Sanremo @Sanremo2025 #dumping #rifiutispeciali #rifiutipericolosi #incidentemortale #Trump #Biden #America #Pennsylvania #attentato #elezioni #usa #mondo #SalviamoGliAnimali #FaunaSelvatica #Solidarietà #prevenzioneincendi #guardiadifinanza #carabinieri #Inquinamento #PoliziaMunicipale #Ambiente #Sicurezza #Sequestri #invadili #Natale #capodanno #2025 #musica #recensioni #libridaleggere #ricetta #ricettaelettronica #concorsoletterario #labirinti #museopossibile #carnevale #scuole #comune #oscar2025 #Oscar #DomenicoSepe #8marzo #festadelladonna #DIA #luogotenente #SequestroNapoli #QuindicenneScomparso #CronacaItaliana #NapoliSicurezza #SequestroLampo #GiustiziaInAzione #MattiaMaddaluno #CriminalitàOrganizzata #SanGiorgioACremano #NotizieDiCronaca #Caivano #incendio #diossina #scuole #pomiglianodarco #dispersionescolastica #vaticano #traslazione #luttonazionale #25aprile #FestadellaLiberazione #funeralipapa #libridaleggere #1maggio #primomaggio #festaddeilavoratori #Franciscvs #cardinale #SanGennaro #Miracolo #conclave #fumatanera