Stesa al Parco Verde di Caivano: otto colpi esplosi, torna la paura nel rione
Scooter armati attraversano il quartiere e aprono il fuoco
Sabato sera, 27 settembre 2025, una decina di persone armate ha seminato il panico nel Parco Verde di Caivano. I responsabili, a bordo di sei o sette scooter e moto, hanno attraversato le strade del rione esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco. I residenti hanno vissuto momenti di terrore, mentre i Carabinieri sono intervenuti immediatamente per avviare le indagini.
Otto bossoli trovati tra viale Margherita e via dei Tulipani
Gli agenti della compagnia di Caivano, insieme al nucleo investigativo di Castello di Cisterna, hanno rinvenuto otto bossoli all’altezza del blocco B di viale Margherita, nei pressi dell’incrocio con via dei Tulipani. Le forze dell’ordine stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire il percorso della “stesa” e identificare i responsabili.
Un segnale criminale dopo il crollo del clan Ciccarelli
Secondo le prime ricostruzioni, la sparatoria potrebbe rappresentare un messaggio intimidatorio. Dopo la morte di Giuseppe Ciccarelli e i recenti arresti che hanno decimato il clan Ciccarelli-Sautto, il Parco Verde vive un vuoto di potere. La “stesa” di sabato sera potrebbe essere un segnale di nuovi equilibri criminali in fase di consolidamento.
Il “modello Caivano” sotto pressione
Nel frattempo, le istituzioni continuano a promuovere il “modello Caivano”, un piano di bonifica sociale e territoriale. Tuttavia, episodi come quello di sabato mettono in discussione l’efficacia immediata delle misure adottate. Le indagini proseguono, mentre la comunità locale resta sotto shock.
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