Arzano, rifiuti edili abbandonati dopo lavori in appartamento: denunciati i iresponsabili
la Polizia Locale smaschera i responsabili, denuncia e restituisce i rifiuti
ARZANO – Un’indagine ambientale ha portato alla denuncia di due persone per abbandono illecito di rifiuti edili in via Mazzini. Gli agenti della Polizia Locale, diretti dal colonnello Biagio Chiariello, hanno ricostruito l’intera vicenda partendo da un cumulo sospetto di materiali speciali lasciati in strada.
Tutto è iniziato quando una pattuglia ha rinvenuto cartongesso, vernici e residui da cantiere abbandonati sul suolo pubblico. I rifiuti, riconducibili a lavori edili, non presentavano alcuna tracciabilità. Tuttavia, gli agenti hanno avviato accertamenti mirati, focalizzandosi su un appartamento recentemente ristrutturato.
I lavori dopo un incendio
La proprietaria, una donna residente ad Arzano, ha inizialmente negato ogni coinvolgimento. In realtà, i caschi bianchi hanno scoperto che l’immobile era stato interessato da un incendio causato da un corto circuito al condizionatore. Le pareti, già tinteggiate, mostravano segni di intervento recente.
Così, gli agenti sono entrati nell’abitazione e hanno verificato l’assenza di tracce di fumo. Messa alle strette, la donna ha confessato e ha indicato il nome del titolare dell’impresa edile, residente a Giugliano. Entrambi sono stati convocati e ascoltati in comando.
A conclusione delle indagini, la Polizia Locale ha denunciato i due alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord per reati ambientali. I rifiuti sono stati restituiti ai responsabili e smaltiti regolarmente.
Nel frattempo, il lavoro investigativo degli agenti prosegue su più fronti. Il comando continua a monitorare il territorio, sanzionando e denunciando numerosi sversatori abusivi.
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