Arzano: Cantieri edili abusivi e “morti bianche”, denunciati imprenditori e area sequestrata

Intervento di polizia locale e ispettorato del lavoro.

Il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro torna alla ribalta ad Arzano, dove un’operazione congiunta della polizia locale e dell’ispettorato del lavoro ha portato alla denuncia di tre imprenditori e al sequestro di un’area.

L’obiettivo dell’operazione, come sottolineato dal comandante della polizia locale Biagio Chiariello, è quello di contrastare il fenomeno delle “morti bianche” e degli incidenti sul lavoro, spesso causati da inadeguate misure di sicurezza e sfruttamento dei lavoratori.

I controlli hanno riguardato diversi cantieri edili, dove sono state riscontrate numerose violazioni:

• Mancanza di documentazione sulla sicurezza;
• Assenza di dispositivi di protezione individuale per i lavoratori;
• Ponteggi non a norma;
• Lavoro nero.

A seguito delle ispezioni, tre imprenditori sono stati denunciati e un’area è stata posta sotto sequestro. Sono state inoltre comminate sanzioni per oltre 20.000 euro per violazioni al Decreto Legislativo 81/2008.

L’operazione si è conclusa con la contestazione di numerose violazioni al codice della strada a carico di automobilisti indisciplinati.

L’intervento congiunto di polizia locale e ispettorato del lavoro rappresenta un segnale importante nella lotta contro il lavoro nero e le condizioni di lavoro pericolose. È auspicabile che tali operazioni vengano ripetute con frequenza per tutelare la sicurezza dei lavoratori e garantire il rispetto delle norme.

di Redazione

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